Assegno di cura per anziani non autosufficienti

Descrizione del servizio:

La finalità dell’assegno di cura è quella di sostenere le famiglie che, facendosi carico del proprio congiunto, abbiano necessità di un aiuto economico per mantenere nel proprio contesto l’anziano non autosufficiente, evitando o posticipando l’inserimento dello stesso nei servizi socio sanitari residenziali.
L’assegno di cura non è concesso a domanda degli interessati ma sulla base della valutazione del contesto in cui vive l’anziano e nell’ambito di un progetto individualizzato di vita e di cura definito dall’UVM (unità di valutazione multidimensionale), qualora costituisca condizione indispensabile ed imprescindibile per garantire l’assistenza all’anziano.
L’importo del contributo è in relazione alla gravità della condizione di non autosufficienza dell’anziano, alle sue necessità assistenziali ed alle attività socio-assistenziali a rilievo sanitario che gli vengono garantite (da un minimo di € 17,00 ad un massimo di € 22,00 giornaliere). 

Requisiti del richiedente:
Per usufruire dell’assegno l’anziano beneficiario deve avere un Indicatore della Situazione Economica (ISEE sociosanitario) che non superi una cifra annualmente stabilita (€ 22.300,00 per l'anno 2013 e successivi). I requisiti di non autosufficienza vengono accertati dall’Unità di Valutazione Multidimensionale che ha il compito di valutare le singole situazioni. Se l’anziano è titolare di indennità di accompagnamento o di indennità analoga, il contributo verrà concesso in misura ridotta.

L'accesso al beneficio prevede dei criteri di priorità (presenza di patologie oncologiche, assenza di indennità di accompagnamento, reddito ISEE, grave difficoltà della rete familiare e sociale) che lo rendono pertanto subordinato a valutazione e soggetto alla disponibilità del Fondo Regionale per la Non Autosufficienza.

Modalità di richiesta:
Per usufruire dell’assegno di cura è necessario fissare un colloquio con l’Assistente Sociale, che verifica la possibilità di accogliere la domanda e ne segue l’iter.

Notizie utili: 

Con l'approvazione della delibera G.R. n. 1206/07 che attua le indicazioni previste per il Fondo Regionale per la Non Autosufficienza, viene ad essere modificata anche la normativa regionale sull'assegno di cura, adeguando le indicazioni e le finalità con l'obiettivo di consolidare il processo di regolarizzazione delle assistenti familiari che risultino in possesso dei necessari requisiti.
E' concesso un contributo aggiuntivo di 160 euro/mese nell'ambito del progetto che prevede l'assegno di cura, sulla base di una specifica richiesta con verifica di due requisiti indispensabili:
1. documentazione attestante la regolare contrattualizzazione del rapporto di lavoro;
2. condizione economico patrimoniale con Isee estratto non superiore a 15.000,00 euro.

Tempi di risposta:
Entro 90 giorni dalla relazione dell’assistente sociale